Birra a fermentazione spontanea, cioè che raccoglie il lievito dell'aria e lascia fermentare liberamente il mosto. Viene prodotta con una buona percentuale di malto di frumento ma dato che il lievito presente nell'aria non è mai lo stesso né della stessa quantità, si miscelano vari tipi di lambic per dare origine alla birra Gueuze. Birra belga di frumento e malto d'orzo a fermentazione spontanea rifermentata in bottiglia oppure in botti di quercia o rovere. ha un sapore fresco e piuttosto acido, un colore chiaro opalescente e un'alcolicità vicina al 5%. Talvolta, con lo scopo di addolcirne il carattere, alla "Lambic" viene aggiunta della frutta durante la fermentazione. Il lambic è una specialità della regione del Payottenland, a sud ovest di Bruxelles. Il lambic tradizionale non è frizzante ma "sgasato" e presenta un'intensità e ricchezza aromatica ineguagliabile, e in bocca è altrettanto complesso e sempre molto acido.
Birre a fermentazione spontanea, di tradizione Belga. Durante la seconza fermentazione vengono aggiunte al mosto amarene macerate, anche per diversi mesi, generando una rifermentazione causata dallo zucchero della frutta. Il colore è rosso vivo; il sapore ricorda la cilegia con note di mandorle.
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
Il grado plato è un'unità di misura della densità di una soluzione di zuccheri in un solvente. Qusta unità di misura vine largamente utilizzata in campo birrario per la sua immediatezza d'uso, dato che è espressa in percentuale peso/peso rapportata ad una soluzione di saccarosio in acqua. Un esempio vale più di mille parole, dire che un litro di mosto di birra ha un grado plato di 14, significa che la qunatità dell'estratto (zuccheri disciolti nel mosto) è pari al 14% del peso della soluzione, approssimando il peso specifico dall'acqua ad 1Kg/l, a temperatura ambiente e pressione di 1 atmosfera (livello del mare), nel mosto sono presenti 140 gr (14% di 1000 gr) di estratto.
La Mama Kriek è una birra ispirata alle classiche Kriek: le birre alla frutta belghe. Ha però, dentro di sè, quel legame con la propria terra, come origine e punto di partenza, ben evidente nella presenza della mamma di Teo già sull'etichetta della bottiglia. Questa presenza, appunto, già dalla nascita della birra affonda le proprie radici nel lavoro paziente di mamma Maria nel pulire e bollire le ciliege griotte per le prime produzioni. Oggi questa birra ha assunto toni più raffinati, l'acidità tipica è ben bilanciata da un gusto leggermente più legnoso e la presnza dell'aromaticità delle ciliege è ben viva a ricordare all'olfatto e al palato l'origine stessa di questo piccolo capolavoro.